La Terrazza dell’Antiquarium del Parco Archeologico di Pompei ha accolto il 23 maggio moltissime persone intervenute per la presentazione del nuovo libro della Fondazione Enzo Hruby “Il tesoro più grande. Come gli italiani pensano, tutelano e valorizzano il patrimonio culturale”. Alla presenza di importanti personalità del mondo dei beni culturali, dell’Arma dei Carabinieri, della stampa e dei cittadini , ha portato un saluto istituzionale  il Gen. B. Mauro Cipolletta, Direttore Generale di Progetto del Grande Progetto Pompei; i lavori, introdotti dal Gen. B. Fabrizio Parrulli, Comandante Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, sono stati condotti da Massimo Osanna, appena nominato Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby, e Andrea Erri, Direttore generale del Teatro La Fenice di Venezia. Ha moderato l’incontro Luca Nannipieri, critico d’arte, che insieme ad Andrea Erri, a Carlo Hruby e ad altri esponenti del mondo dei beni culturali ha contribuito come autore al volume “Il tesoro più grande”.

“Dalla ricerca demoscopica che abbiamo commissionato ad AstraRicerche e che è confluita nel volume “Il tesoro più grande” – ha dichiarato Carlo Hruby-  sono emersi dati molto interessanti, tra cui l’assoluta fiducia degli italiani nelle moderne tecnologie per la sicurezza e la protezione dei beni culturali. Si tratta di una fiducia assolutamente ben riposta, alla quale deve seguire un programma organico che consenta di agire in maniera preventiva per proteggere il nostro inestimabile patrimonio contro furti, sottrazioni, atti di vandalismo e danni accidentali.

Pompei è esemplare in questo senso: il riconoscimento del suo valore da parte degli italiani intervistati va certamente letto nell’eccezionalità culturale del sito ma anche e soprattutto nell’importanza della sua riqualificazione avvenuta negli ultimi anni, che ha permesso di coniugare in maniera virtuosa tutela e valorizzazione. I risultati eccellenti sono sotto gli occhi di tutti ed è per noi una grande soddisfazione presentare qui, con le persone e le istituzioni che hanno contribuito in maniera magistrale alla rinascita di questo luogo simbolo del patrimonio culturale italiano, il nostro nuovo volume “Il tesoro più grande”.

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