MAG - MetaMorfosi Art Gallery
La Fondazione Enzo Hruby sostiene a Spoleto la protezione di MAG - MetaMorfosi Art Gallery
L'inaugurazione con la mostra "De Chirico. La Ricostruzione”
Si intitola "De Chirico. La Ricostruzione" la mostra organizzata dall'Associazione MetaMorfosi dal 27 febbraio al 5 giugno nel suo nuovo spazio espositivo a Spoleto, MAG – MetaMorfosi Art Gallery. La sede è ospitata nel seicentesco Palazzo Bufalini in Piazza del Duomo e rientra tra i progetti più recentemente sostenuti dalla Fondazione Enzo Hruby, che ha offerto il proprio contributo per la protezione del percorso espositivo e dei capolavori presenti nella mostra inaugurale dedicata a De Chirico. Una mostra di altissimo livello, che propone al pubblico un significativo corpus di 13 opere realizzate nell'ultimo trentennio della vita dell'artista, dal 1948 al 1976, parte del patrimonio della Fondazione Giorgio e Isa De Chirico.
Il progetto sostenuto dalla Fondazione Enzo Hruby è stato affidato alla società Umbra Control di Perugia, azienda Amica della Fondazione, che ha contribuito alla realizzazione di un avanzato sistema antintrusione e di videosorveglianza destinato alla messa in sicurezza della sede espositiva e provveduto alla protezione puntuale delle opere esposte attraverso dispositivi accelerometrici.
Questo progetto si inserisce in un ciclo positivo che ha visto nell'anno appena trascorso il sostegno a interventi di grande valore, quali la protezione dell'Ostensione della Sindone nel Duomo di Torino, della Basilica di Sant'Ambrogio a Milano, del Padiglione del Vaticano a EXPO 2015, della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, del Teatro Niccolini di Firenze e di importanti mostre a Roma, ai Musei Capitolini e a Castel Sant'Angelo.
"L'apertura di un museo – dichiara Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby – è sempre un evento straordinario, perché consente al patrimonio culturale di esprimere al meglio la propria dimensione collettiva e sociale. Oggi il seicentesco Palazzo Bufalini, reso funzionale ad accogliere il nuovo spazio espositivo dell'Associazione MetaMorfosi, diventa cuore pulsante della vita culturale di Spoleto, richiamo per i turisti e motore di valorizzazione dell'intero territorio. Considerando i numerosi rischi ai quali è esposto il patrimonio culturale italiano, il nostro augurio è che il progetto di protezione che abbiamo sostenuto a Spoleto possa rappresentare anche uno stimolo per comunicare le numerose possibilità che oggi la tecnologia offre, con costi accessibili, per la protezione dei musei, delle chiese, delle biblioteche e di ogni luogo dove sono custoditi i nostri beni culturali".