Uomini e tecnologie
Uomini e tecnologie per la protezione dei beni culturali
Ottobre 2012
Concepito e realizzato dalla Fondazione Enzo Hruby, è stato presentato a Roma il 19 ottobre 2012 presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l’intervento del Ministro. Nel volume il nostro patrimonio culturale viene analizzato da più punti di vista, dalle sue straordinarie dimensioni, all’analisi in termini economici del suo valore, ai rischi ai quali è stato ed è sottoposto. L’opera è arricchita da un’ampia panoramica sulle tecnologie più recenti per la protezione dei beni culturali: dai sistemi antintrusione, alle protezioni volumetriche e perimetrali, ai sistemi di videosorveglianza con elaborazione delle immagini, fino ai più recenti rivelatori accelerometrici.
Uomini e tecnologie per la protezione dei beni culturali vuole essere, inoltre, un riconoscimento al lavoro delle Forze dell’Ordine impegnate quotidianamente nella salvaguardia del nostro patrimonio culturale, ricostruendo, per la prima volta, l’attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e quella del Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza. L’elemento umano e l’utilizzo delle più moderne apparecchiature si rivelano quindi la soluzione migliore per la protezione di un patrimonio culturale unico al mondo.
Uomini e tecnologie per la protezione dei beni culturali vuole essere, inoltre, un riconoscimento al lavoro delle Forze dell’Ordine impegnate quotidianamente nella salvaguardia del nostro patrimonio culturale, ricostruendo, per la prima volta, l’attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e quella del Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza. L’elemento umano e l’utilizzo delle più moderne apparecchiature si rivelano quindi la soluzione migliore per la protezione di un patrimonio culturale unico al mondo.